Avventura per ADRIFT 4, Grafica + Suoni! Vincitrice 1° Premio del Concorso Avventure Testuali (CAT) 2010. Stile Pulp/Giudaico, comico. Manuale PDF incluso nello zippato. Richiede ADRIFT Runner 4.0!
Sei Mirko Barilla, il nipote sedicenne del rabbino Avner Bar-Illàh. A differenza di tuo nonno, aborrisci la religione — non solo quella giudaica ma ogni forma di religione. Amante della bellavita e del dolce far nulla, ti trovi a subire lo zelo fanatico di tuo nonno come un destino crudele.
Nonno Avner è rapito dall’antico sogno cabalistico della creazione del Golem. Alcune tradizioni ebraiche narrano infatti di rabbini che riuscirono a infondere la vita a delle raffigurazioni d’uomo modellate in argilla, trasformandole in obbedienti servitori. La creazione di questi Golem è conseguibile (sempre secondo tali leggende) tramite complesse operazioni magiche ispirate alla Cabalah ebraica dello Sepher Yetzirah.
Tuo nonno, da quando è rimasto vedovo, si è dedicato totalmente all’inseguimento di questo sogno. Creare un Golem è divenuta per lui una fissazione monomaniacale. Non pensa ad altro e, detto per inciso, questo non fa che complicare la vostra relazione.
Oggi, tornando da scuola, hai trovato un’inquietante messaggio in segreteria telefonica: nonno Avner ti ordina di correre da lui, è successo qualcosa di grave.
E così ti tocca dover correre dal nonno per capire cos’è successo e aiutarlo.
A malincuore, rinunci alla tua partita a pallone con gli amici, per tornare nella casa dei nonni, un luogo pregno dei ricordi della tua infanzia. Un luogo che è anche una specie di tempio, in cui giudaismo tradizionale ed esoterismo s’intrecciano in una spirale vertiginosa.
Un edificio pieno di misteri, dove ad attenderti c’è Diablo, il cagnaccio del nonno che ti odia con tutto il suo essere — pieno di rancore nei tuoi confronti e con una voglia matta di fartela pagare.
Nella casa del nonno ti aspetta un’avventura da incubo. Ma anche un viaggio nel tuo retaggio ebraico e nella religione giudaica, due aspetti della tua vita che hai sempre rifuggito in favore della tua ostinata ricerca dei piaceri mondani.
Un gioco a tratti frustrante, per molti versi pulp, che ti farà venir voglia di gettare la spugna, di lanciarti dal balcone di una sinagoga … ma che, armato di pazienza e ostinazione, potrai risolvere in un paio d’ore — se saprai tirare fuori il peggio di te!
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